Preservare e valorizzare l’animalità non significa proletarizzare cani, asini e cavalli, per continuare a renderli utili e servizievoli impiegati della nostra società. Preservare e valorizzare l’animalità non significa addestrare i cani ad essere bravi cittadini, gli asini bravi terapeuti e i cavalli bravi maestri, espropriandoli della loro propria identità animale e culturale. Preservare l’animalità rappresenta soprattutto una questione aperta con noi stessi animali umani, quando abbiamo deciso che valorizzare l’animalità significasse proletarizzarla, impiegarla e sfruttarla.
Noi pretendiamo che la vita debba avere un senso: ma la vita ha precisamente il senso che noi stessi siamo disposti ad attribuirle. – Hermann Hesse
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.